Claudio Casini, L’arte di ascoltare la musica, Rusconi, pp. 201, lire 28.000
«Non aspettare che gli altri ti dicano se un’interpretazione è bella o brutta. Precedili, e sarai considerato un esperto». Titolo ambizioso per un progetto provocatorio, che se seguito alla lettera può alimentare illusioni, se letto invece con ironia rimuove l luoghi comuni. I destinatari sono coloro che non leggono la musica, ma che la ascoltano con passione: per convincerli che la musica è stata creata soprattutto per loro. Come, dove e perché, in rapidi cenni un compendio di nozioni, concetti, suggerimenti e istruzioni per l’uso: con annesso galateo del bravo ascoltatore. Di tutto un po’: anche l’affermazione che «nei momenti sublimi di un concerto, scartare caramelle non è una maledizione, è un’arte».
da “”Il Giornale””