Il 7 Marzo di quest’anno ha iniziato il suo percorso il sito dedicato a Sergio con l’intento di rendere fruibili a tutti coloro che hanno apprezzato le sue doti di studioso e musicologo le opere scritte e pensate da Sergio negli anni della sua vita.
Nel corso di questi due anni abbiamo riunito in un unico luogo tutto il suo materiale, lo abbiamo catalogato e ordinato, e mi sono trovata spesso a pensare, leggendo i suoi scritti, che tra le cose che più lui amava avrei forse trovato una risposta razionale alla sua tragica morte, anche alla luce di una vita così freneticamente vissuta.
Sergio insegnava Storia della musica al Conservatorio di Firenze, collaborava come direttore artistico e consulente artistico per l’uno o l’atro teatro, scriveva libri e articoli, partecipava a conferenze o commissioni, ed aveva a corollario di tutto questo una miriade di interessi che riusciva a coordinare con maestria: per niente al mondo avrebbe mancato l’ appuntamento con un concerto del Maestro Sawallisch o del Maestro Abbado, ad un “”recital”” di Maurizio Pollini o Martha Argerich, ad una prima ( e spesso seconda e terza) rappresentazione di una regia curata da Ingmar Bergman per il Teatro Dramaten di Stoccolma, e come era dispiaciuto se per qualche motivo doveva perdere una partita della sua amata Juventus. E ancora, il suo interesse per il teatro, il cinema, le registrazioni,le mostre, gli amici: un mondo in cui tutto era importante, prioritario, fonte di forti e irrinunciabili emozioni: è tutto questo insieme, a rendere Sergio, a mio avviso, un uomo davvero speciale.
Questo sito vuol anche essere un omaggio alla sua memoria , ed a questo proposito ci auguriamo di ricevere tanto materiale, documenti, immagini e testimonianze da parte di amici, colleghi o conoscenti oltre che dalle case editrici e dai teatri con i quali Sergio ha collaborato: un tassello dopo l’altro per rimettere insieme su questo sito tutto il suo prezioso lavoro e ricordare momenti e passaggi della sua vita.
Il sito è stato realizzato da Man srl : dietro al nome ci sono due giovani e sensibili creativi, Aureliano D’Agazio e Karlo Bernardi Kukavicic e i loro bravi collaboratori, Gerris Guerrini e Federico Batelli, che ci hanno aiutati con il mondo “” tecnologico”” di Internet e ci hanno accompagnati al traguardo, mentre Amaranta D’Agazio, (anche lei musicologa) ha lavorato mesi e mesi con scanner e pazienza, per inserire i documenti selezionati con cura dai nostri amici Giuliana e Maurizio De Marco. A tutti loro, ne sono certa, Sergio ha dato qualcosa: non si spiega altrimenti la dedizione con la quale stanno lavorando al nostro progetto.
Per tutte le consulenze e le infinite domande alle quali hanno sempre dato risposta, desidero ringraziare Antonella D’Antoni e Susanna Franchi, che hanno colmato con la loro costante presenza e affetto una parte del grande vuoto lasciato da Sergio e un ringraziamento particolare va anche al mio compagno Giampiero, che ha avuto l’idea del sito ed ha lavorato intensamente per realizzarla: con l’intuito proprio delle persone sensibili ha capito che lavorare alle cose di Sergio mi avrebbe dato nel tempo serenità e gioia.
E infine, spero che Sergio mi perdoni per aver “”frugato”” tra le cose della sua vita e per dare voce al suo ricordo: lui, così schivo e restio rispetto ad ogni forma di protagonismo, lui così riservato e geloso delle sue cose……
Ce la metteremo tutta per portare a termine qualcosa che anche Sergio avrebbe approvato e che lo avrebbe reso sereno.
Ce la metteremo tutta, con le migliori intenzioni.
Marina Sablich