Luigi Dallapiccola – Goethe-Lieder, per soprano e 3 clarinetti
Composti nel 1953 (la prima esecuzione avvenne a Boston il 28 aprile 1953) i Goethe-Lieder mettono in musica sette quartine del West-östlicher Divan di Goethe connesse alla figura di Suleika, che già Schubert aveva cantato nei suoi Lieder. Appassionato conoscitore di Goethe fin dalla giovinezza, Dallapiccola ricevette lo stimolo decisivo per la composizione di quest’opera dalla lettura della tetralogia Giuseppe e i suoi fratelli di Thomas Mann, e soprattutto dal capitolo della quarta parte – Giuseppe il nutritore – che tratta appunto del personaggio di Suleika: « è soltanto dopo un simile chiarimento » – scrive l’autore – «che la figura di Suleika mi apparve definita: per quel tanto almeno che fosse necessario per mettere la mia fantasia ‘in vibrazione’ ».
La scelta insolita dell’organico – tre clarinetti, in mi bemolle, si bemolle e basso – è in funzione della struttura formale del lavoro, che si presenta come una successione di canoni in rigorosa simmetria concentrica, tale cioè che i sette numeri del ciclo si dispongono intorno a un centro secondo un ordine speculare, sia per quanto riguarda le combinazioni tra voce e strumenti che la successione dei tempi. Punto culminante dell’intero lavoro è così il quarto pezzo, nel quale per la prima e unica volta è pronunciato il nome di Suleika, simbolicamente evidenziato quale nucleo generatore – inizio e fine – dell’elaborazione compositiva.
Lev Markiz / Dorothy Dorow, Claudio Carrara, Gaetano Russo, Mario Salotti
RAI – Radiotelevisione italiana, Sede Regionale per la Campania, Autunno Musicale a Napoli 1985