finalmente inseriamo quest’oggi alcuni aggiornamenti nel sito dedicato a Sergio Sablich. Sono passati anni dall’ultima volta, e non certo per mancanza di argomenti o notizie importanti da comunicare sull’attività che abbiamo svolto per ricordare Sergio, ma per incapacità della sottoscritta di gestire in autonomia il sito. Oggi ci riprovo, con l’ aiuto del programmatore che ha curato il sito, e con la speranza, più che la promessa…. di tenerlo aggiornato il più possibile per consentire a tutti voi, come è avvenuto fino ad oggi, di poter accedere liberamente al sito e trovarvi spunti, informazioni, saggi, articoli, video e notizie sull’attività che ancora oggi tiene viva la memoria di Sergio .

Tra gli avvenimenti più importanti, troverete nella sezione “ il ricordo” le notizie relative al concerto che il grande pianista Giovanni Bellucci ha dedicato a Sergio il 9 Marzo 2023. Questa giornata, iniziata la mattina con un convegno alle Oblate, è nata da un contatto avvenuto nell’ottobre 2022 con Rosanna Turcinovich , giornalista, scrittrice e Direttore responsabile del mensile “ La Voce di Fiume” . Rosanna porta avanti con passione e tenacia il ricordo dei fiumani nell’ambito della Associazione Fiumani Italiani nel Mondo e mi ha contattata dicendomi che AFIM voleva dedicare il Giorno del ricordo 2023 a Sergio, “ figlio illustre di genitori Fiumani”. Giovanni Bellucci , che aveva conosciuto Sergio e con lui aveva collaborato, gli avrebbe dedicato un meraviglioso concerto.
Così è nato uno dei giorni più belli della mia vita, un convegno la mattina per parlare di Fiume, dell’esodo dei fiumani e della mia famiglia, e il meraviglioso concerto del Maestro Bellucci il pomeriggio presso il Conservatorio di Firenze, realizzato grazie alla collaborazione con la sua Presidente Rosa Maria di Giorgi e l’amica Eleonora Negri del Lyceum Club Internazionale di Firenze, concerto che ha visto la presenza di 200 amici partecipi e commossi nella sala gremita per ricordare, ancora una volta tutti insieme , il nostro Sergio a diciannove anni dalla sua scomparsa.

Due giorni prima, il 7 marzo, nella saletta di quel prezioso negozio che si chiama Dischi Fenice e che tutti voi conoscete o dovreste conoscere, Silvia Venturi ha ospitato un numero ristretto di amici e in un ambiente informale e piacevolissimo, abbiamo parlato di Sergio, raccontando aneddoti spiritosi, vicende divertenti, vissute con lui fin dai tempi della scuola, perché Sergio (quando voleva) sapeva essere davvero simpatico. Ho voluto in questa occasione condividere due lettere che si possono leggere nel “ ricordo”: quella di Giovanni Bronzini, amico di Sergio fin dai tempi del liceo, e l’articolo che Angelo Foletto ha scritto quando Sergio ci ha lasciato. Invito tutti a leggerli, se ancora non lo avete fatto.

Vorrei chiedere a tutti coloro che accedono al sito di restare in contatto con me , inviandomi messaggi e commenti. Il sito come ho già detto è volutamente aperto, senza vincoli o restrizioni, con più di 1200 saggi e articoli : un patrimonio culturale di grandissimo valore che con grande gioia abbiamo reso disponibile a tutti.

Grazie ,

Marina Sablich